“Il diritto alla felicità”, risultati dell’indagine tra giovani della Cooperativa Caracol al tempo di COVID-19

di Maria Cristina Garbui

“Il diritto alla felicità”, risultati dell’indagine tra giovani della Cooperativa Caracol al tempo di COVID-19

“Il diritto alla felicità”, risultati dell’indagine tra giovani della Cooperativa Caracol al tempo di COVID-19


Come hanno vissuto il lockdown e la pandemia i giovani dai 12 ai 22 anni nella provincia di Cuneo? E cosa auspicano per il futuro?

“L’idea di pubblicare un Instant Book – spiega la Cooperativa Caracol – è partita dal voler fornire una restituzione di contenuti e riflessioni collettive circa l’esperienza vissuta nella pandemia da parte di giovani ed adolescenti seguiti in un’ottica di lavoro di comunità”.

2600 ragazzi hanno risposto a questi interrogativi e nell’Instant Book “IL DIRITTO ALLA FELICITÀ“, appena pubblicato e disponibile sui canali social e attraverso gli uffici della Cooperativa Caracol, restituiscono al territorio i dati e le storie raccolti.

È importante leggere i numeri oltre le percentuali per pensare a ciò che evocano e rappresentano.
L’indagine svolta dagli educatori e ricercatori della Cooperativa Caracol nel mese di aprile, in piena Emergenza COVID-19, è stata uno strumento per riappropriarsi della strada e delle relazioni con il mondo dei ragazzi e delle ragazze, primi interlocutori nel cammino educativo delle attività, progetti e servizi della Cooperativa stessa.

I giovani ci hanno regalato con generosità e sincerità tutte le loro paure, le preoccupazioni, i loro sogni e bisogni ricordandoci il  loro diritto alla felicità .

Queste suggestioni restituiscono la scena laboratoriale di un pensiero innovativo che sui corpi dei giovani cittadini e delle famiglie ha la capacità  di produrre un pensiero originale fuori dalla retorica e dalle narrazioni comuni.

“Siamo partiti con l’osservare come in ogni territorio i ragazzi e le ragazze avessero un forte bisogno di comunicare” racconta Matteo Mancini (Pedagogista laureato in Media Education presso l’Università Cattolica di Milano e responsabile dell’area comunicazione Cooperativa Caracol)
“[…] questo periodo di emergenza sanitaria ha dato sfogo superando margini che hanno nella socialità e nella famiglia i loro fondamenti.
Il questionario ha voluto illuminare alcune questioni celate all’interno dei muri delle case degli adolescenti. Il corpo ha subito, ha accusato un colpo sordo, soprattutto in una fascia d’età in piena evoluzione psico-fisica”.

La connessione, il web ed i social networks sono stati sicuramente partners indiscutibili di un periodo dove le relazioni erano messe momentaneamente in stand-by.
Con le connessioni traballanti e con disparati contratti telefonici ci siamo chiesti se tutti si potevano permettere il lusso di rimanere on-line per tanto tempo, e capire se questo, effettivamente stava avvenendo.

Il materiale ricevuto è ricco e denso di significati ed è stato sottoposto agli occhi delle principali guide a cui la Cooperativa si è rivolta, come Ennio Ripamonti, Silvia Manfredi, Pier Cesare Rivoltella, Michele Marangi, Stefano Pasta, Giovanni CampagnoliCarlo Andorlini e Michele Gagliardo.

“Queste collaborazioni danno vita al rapporto d’indagine, primo passo per una necessaria elaborazione collettiva di ciò che stiamo vivendo e abbiamo vissuto nella pandemia. Crediamo che nessun uomo possieda i mezzi sufficienti per superare gli eccezionali momenti  di così grande solitudine.
Abbiamo tutti bisogno non solo di un dopo ma necessitiamo di un oltre conclude Patrizia Magliano (Community development manager della Cooperativa Caracol).

Ecco qui sotto il PDF dell’Instant Book “Il diritto alla felicità” :


Per approfondire:

Univ. Cattolica del Sacro Cuore
Largo Fra Agostino Gemelli, 1 - 20123 Milano
Tel. 02-72343038 / 02-72343036 (direzione)
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