La ricerca parte dai dati emersi dalla ricerca europea “mediappro” appena conclusa, estendendo l’analisi al target 5-11 anni su un campione rappresentativo della scuola primaria siciliana.

L’obiettivo principale riguarda l’identificazione di orientamenti e modelli pedagogici significativi in grado di supportare gli attori dell’educazione – insegnanti, educatori, genitori – nello sviluppo di pratiche educative sull’uso di Internet, nell’ottica dell’autonomia, della responsabilità e della consapevolezza circa le implicazioni della rete per gli utenti più giovani.

La domanda che guida la ricerca riguarda le modalità con cui Internet, videogiochi, telefonini e strumenti multimediali entrano a far parte del mondo dei bambini e ragazzi dai 9 ai 18 anni, definendo il quadro di appropriazione reale quale base di lavoro pedagogico che possano essere spendibili nel contesto e favoriscano una maggiore criticità e consapevolezza nel rapporto con i nuovi media.

Le premesse della ricerca trovano senso nella constatazione della sempre più capillare diffusione delle nuove tecnologie nei diversi ambiti: dalla scuola alla famiglia, dal tempo lavorativo al tempo libero.

L’output atteso è dunque l’elaborazione di un report di riflessione che a partire dalle rilevazioni di uso, rappresentazione e appropriazione dei media sviluppi una dieta mediale e attenzioni pedagogico-didattiche da proporre alle insegnanti coinvolte nel successivo percorso formativo. Sbilanciandosi su un versante quantitativo, la ricerca andrebbe ad approfondire gli elementi qualitativamente emersi dal progetto Mediappro per verificarne i livelli di presenza su tutto il territorio siciliano e sul target individuato.

Le fasi previste sono le seguenti:

• analisi dei dati Mediappro, report delle scuole siciliane coinvolte nel progetto europeo e individuazione dei principali aspetti emersi nel target 11-18 (materiale per il DVD);
• costruzione del campione delle scuole primarie e secondarie;
• costruzione di 3 questionari (studenti di scuola primaria, studenti di scuola secondaria e insegnanti);
• implementazione degli strumenti online in un’area dedicata;
• giornata di training dei somministratori;
• elaborazione dei dati;
• stesura del report di ricerca.