HELMeTO 2022, 4th International Conference on Higher Education Learning Methodologies and Technologies Online

di redazione

HELMeTO 2022, 4th International Conference on Higher Education Learning Methodologies and Technologies Online

HELMeTO 2022, 4th International Conference on Higher Education Learning Methodologies and Technologies Online


di Serena Triacca e Irene Mauro

Il convegno HELMeTO 2022 (https://helmeto2022.unipa.it/) , 4th International Conference on Higher Education Learning Methodologies and Technologies Online, si svolgerà presso l’Università degli Studi di Palermo, dal 21 al 23 settembre 2022.
In particolare, l’evento è organizzato dal Dipartimento di Matematica e Informatica dell’Università degli Studi di Palermo e dall’Istituto per le Tecnologie dell’Educazione – Consiglio Nazionale delle Ricerche.
La conferenza HELMeTO2022 mira a riunire ricercatori e professionisti che lavorano in istituti di istruzione a distanza superiore o studiano metodologie di apprendimento online per presentare e condividere le loro ricerche in un contesto multidisciplinare.
La conferenza, giunta alla sua quarta edizione, fornisce un contesto per la discussione di nuove direzioni di ricerca e applicazioni in questi campi, dove discipline diverse potrebbero incontrarsi efficacemente.
HELMeTO2022 sarà incentrato su tutti gli argomenti rilevanti per l’istruzione superiore online: metodologie di apprendimento, tecnologie di apprendimento, software, valutazione dei risultati di apprendimento, analisi dei dati educativi, analisi dell’apprendimento e big data mining didattici.
Il convegno vuole rappresentare un’opportunità di scambio di buone pratiche e punti di vista sul futuro delle metodologie e delle tecnologie relative al processo di insegnamento-apprendimento online.
Un’attenzione particolare sarà rivolta poi all’importanza di studiare e sviluppare ambienti di apprendimento virtuali e ai metodi per migliorare le prestazioni delle stesse università.
La conferenza prevede sessioni parallele organizzate in due percorsi principali:
– Pedagogia online e metodologie di apprendimento;
– Tecnologie di apprendimento, analisi dei dati e big data mining didattici, nonché le loro applicazioni.
Anche alcuni collaboratori CREMIT saranno presenti al convegno presentando i seguenti contributi:  

General Track 1: Online pedagogy and learning methodologies:

  • Pier Cesare Rivoltella, Valentina Cautiero and Elena Valgolio. Social Learning for Professional Development. A In-house Service Learning experimentation in Initial Teachers Training.
    Abstract:
    A partire dall’a.a 2019-2020 è stato attivato un servizio di Service Learning per gli studenti del corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria di Milano. Il contributo di Pier Cesare Rivoltella, Elena Valgolio e Valentina Cautiero ha lo scopo di esplorare se e in quali forme il peer tutoring sviluppi responsabilità professionale e problem solving skills negli insegnanti in formazione iniziale. Il focus della ricerca sono le rappresentazioni dei peer tutor sulla propria esperienza e sul ruolo svolto. I dati del triennio di sperimentazione, provenienti da diari da interviste e da artefatti, sono stati analizzati secondo un mixed method design.
  • Irene Mauro and Marco Rondonotti. e-tutoring in Higher Education: research and experimentation.
    Abstract:
    Il focus del contributo è l’e-tutoring nell’Higher Education. Quali forme di tutoraggio esistono? Come è possibile implementare la didattica asincrona e migliorare le e-tivities a sostegno dell’apprendimento dello studente? Il contributo presenta i risultati della revisione sistematica della letteratura scientifica e presenta il piano di lavoro di una ricerca triennale volta a costruire uno schema di azione per l’e-tutor responsabile della didattica interattiva dei corsi online. 
  • Salvatore Messina and Eleonora Mazzotti. Performative teaching in higher education: from systematic review to the construction of a survey.
    Abstract:
    Il contributo di Eleonora Mazzotti e Salvatore Messina ha come oggetto la performatività nella didattica online. In digitale  è necessario, quindi, ridefinire la spazialità non condivisa della lezione, modulare il corpo e la voce e gestire il feedback nel senso della condivisione. Come vivono questi elementi gli insegnanti?
    A partire dalla letteratura di riferimento, è stato costruito un questionario che si propone di indagare la competenza performativa agita in aula dal docente. Verrà presentato lo strumento e la prima validazione dello stesso.
  • Paolo Raviolo. The impact of Covid-19 on Italian Higher Education in the context of the European scenario

Special Track 3: Hybrid Learning and Accessibility in higher education

  • Serena Triacca and Federica Pelizzari. Online synchronous communication in a blended learning course: an analysis of Webinars.
    Abstract: 

La didattica sincrona online, prevista nell’ambito di un corso di laurea magistrale blended, è il focus del contributo di Serena Triacca e Federica Pelizzari. Quali i formati didattici adottati e che tipo di interazione viene promossa? Quali le funzioni svolte dalle figure coinvolte nelle sessioni? I dati, raccolti lungo un quadriennio per fini di monitoraggio, consentono di riflettere 1) sugli elementi che impattano sulla qualità delle sessioni 2) sul valore della lezione e dell’e-moderation 3) sulla centralità della formazione integrale della faculty, chiamata a dosare conoscenze tecnologiche, didattiche e disciplinari, soprattutto nel blended learning.


Per approfondire:

Univ. Cattolica del Sacro Cuore
Largo Fra Agostino Gemelli, 1 - 20123 Milano
Tel. 02-72343038 / 02-72343036 (direzione)
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