Il futuro della Terra è nelle nostre mani: la sostenibilità in codice

di redazione

Il futuro della Terra è nelle nostre mani: la sostenibilità in codice

Il futuro della Terra è nelle nostre mani: la sostenibilità in codice


Articolo di Angela Fumasoni, insegnante di scuola primaria Istituto Comprensivo “Paesi Orobici” di Sondrio

In questo spazio vi presento l’Eas “Il futuro della Terra è nelle nostre mani: sostenibilità in codice!”, classificatosi 3° al concorso Eas Day 2019 e grazie al quale sono stata premiata a Brescia il 25 ottobre 2019 in occasione dell’Eas day 2019 presso l’Auditorium del Museo di Santa Giulia.

L’Eas “Il futuro della Terra è nelle nostre mani: sostenibilità in codice!”, che ho sviluppato con il supporto dell’insegnante Simona Sala Tenna, incentrato sulle problematiche ambientali partendo dalla Carta della Terra, valorizza appieno l’esperienza, l’incoraggiamento all’esplorazione e alla scoperta con la finalità di sensibilizzare al rispetto dell’ambiente per un futuro più sostenibile attraverso l’assunzione di un comportamento eticamente orientato, rispettoso degli altri, dell’ambiente e della natura.

La scelta della tematica è stata dettata dalla grande rilevanza che ha l’ambiente per il futuro dell’uomo e dall’importanza della consapevolezza del proprio ruolo nell’ambiente e delle problematiche connesse a un suo uso non sostenibile (gestione delle risorse naturali, inquinamento, produzione di rifiuti, alterazione degli ecosistemi…).

Il video con le varie fasi dell’Eas realizzato da Angela Fumasoni

L’Eas, di carattere interdisciplinare, ha coinvolto in particolare le materie scientifiche tecnologiche STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics cioè scienza, tecnologia, ingegneria e matematica).
Principale documento di riferimento è stata “La Carta della Terra” attraverso la lettura guidata e l’analisi specifica in riferimento anche al territorio locale.

Rispettando i canoni della didattica Eas i bambini delle classi terze sono stati guidati attraverso le tre fasi: preparatoria, operatoria e ristrutturativa, allo sviluppo di apprendimenti significativi e alla riflessione metacognitiva di comportamenti rispettosi dell’ambiente.

Nella fase preparatoria si è analizzato il documento “La Carta della Terra” ricavandone le informazioni principali. In fase di presentazione del framework concettuale è stato organizzato un incontro con i ragazzi della scuola secondaria di primo grado per presentare il progetto in scratch3 “Help…SOS TERRA!” che ho realizzato con i ragazzi della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto e classificatosi al 5° posto all’Italian Scratch Festival di Torino del 4 maggio 2019. Tale situazione-stimolo molto coinvolgente ha permesso ai bambini di prendere visione dell’“Agenda 2030” da confrontare con la “Carta della Terra”.

Sempre nella fase preparatoria sono stati presi in considerazione gli elementi fondanti dei documenti quali: 4. Tutela l’abbondanza e la bellezza della Terra per le generazioni presenti e future; 5. Proteggi e ristabilisci l’integrità dei sistemi ecologici della Terra, prestando particolare attenzione alla diversità biologica e ai processi naturali che sostengono la vita.

Importanti le uscite didattiche con attività laboratoriali: al “Mvsa” Museo di storia naturale di Sondrio con la classificazione degli elementi presenti nel bosco, all’Istituto Agrario della città con la visita all’apiario e l’attività laboratoriale con l’osservazione al microscopio e la visita alla cartiera di Calolziocorte. Attraverso le interessanti attività esplorative proposte e l’analisi dei documenti gli alunni hanno ricavato le preconoscenze in merito all’importanza delle foreste, ai prodotti sani coltivati nell’orto della scuola, alle api come sentinella dell’ambiente e al riciclo per un uso sostenibile dell’ambiente, da concettualizzare e affrontare nella fase operatoria.

La fase operatoria è stata suddivisa per gruppi di lavoro su stand diversi:

  • stand 1. TUTTO PER IL RICICLO carta da giornale, acqua, frullatore, griglia in metallo, colla, palloncino, pittura per il riciclo, cartoncino e pennarelli;
  • stand 2. SEMINIAMO L’ORTO Semi per l’orto, cartoncino e pennarelli;
  • stand 3 LA TECNOLOGIA A NOSTRO SERVIZIO pc e tablet con collegamenti al coding;
  • stand 4 ESPERIMENTI ACQUA mini freezer, recipienti;
  • stand 5 KIT EUREKA FUNZIONA e materiali aggiunti e per collage.

Dopo la presa visione del materiale a disposizione ogni gruppo ha realizzato un prodotto: si costruiscono oggetti smart (Vulcano Games e l’orto in 3D con carta riciclata) e videogiochi in scratch3, si realizzano il codice dell’orto e sport pubblicitari con l’applicazione Video Scoompa (app tablet) e Chatter pix (app tablet).

Ogni attività viene accompagnata da un CODICE GREEN costituito da una frase breve sottoforma di slogan.

Nello specifico, è facile intuire come attraverso le attività laboratoriali della fase operatoria i bambini abbiano sperimentato l’uso di materiali diversi costruendo oggetti smart progettati per intero da loro e trasferito le conoscenze dal reale al virtuale costruendo giochi, spot e codici green.

Nella fase ristrutturativa dedicata al debrifing si sono analizzati gli artefatti e riletti i CODICI GREEN presentati da ogni gruppo e pubblicati. In quest’ultima fase c’è stata la partecipazione di un gruppo composto da sole bambine alla finale “Eureka funziona!” presso il politecnico di Lecco al quale ci siamo classificati al primo posto!

Il momento dell’autovalutazione ha contribuito a far sentire i ragazzi sempre più protagonisti del lavoro attraverso il confronto con gli altri gruppi con tanto stupore e meraviglia per i bellissimi lavori realizzati!

Le fotografie delle varie fasi sono state raccolte nel video di sintesi che trovate embeddato all’interno di questo articolo e che funge da prodotto documentale assieme ai lavori dei gruppi e al CODICE GREEN.

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