[Libro] “Generare relazioni di comunità nell’era del digitale”, a cura di Lucia Boccacin

di Iole Galbusera

[Libro] “Generare relazioni di comunità nell’era del digitale”, a cura di Lucia Boccacin

[Libro] “Generare relazioni di comunità nell’era del digitale”, a cura di Lucia Boccacin


di Marco Rondonotti

“Generare relazioni di comunità nell’era digitale. La sfida delle parrocchie italiane prima e dopo la pandemia”. È questo il titolo del testo curato dalla prof.ssa Lucia Boccacin, coordinatrice scientifica del gruppo interdisciplinare che, nel triennio 2018-2021, ha condotto un’importante ricerca sugli stessi temi; le aree disciplinari coinvolte sono state quella sociologica, quella psicologica, quella organizzativa e quella pedagogica per la quale è stato particolarmente rilevante il contributo offerto da CREMIT,  sia per le competenze sulle tecnologie digitali sia per la riflessione già da tempo in atto circa il rapporto tra digitale e azione pastorale. Il progetto è stato scelto dall’Università Cattolica nell’ambito dei “programmi di promozione e diffusione della ricerca scientifica”.

«Al fuoco della nostra indagine, avviata prima dello scoppio della pandemia» – sono le parole della prof.ssa Boccacin – «è stata posta la realtà ecclesiale locale delle parrocchie italiane, con l’obiettivo di comprendere come in essa si generassero e si sviluppassero relazioni sociali interpersonali e associative». Un tema di ricerca interessante, anche considerando quanto sia capillare la presenza ecclesiale sul nostro territorio nazionale, grazie alla 25 mila parrocchie distribuite in più di 220 diocesi. Per questo è stato importante chiedersi come le azioni pastorali «contribuissero a costruire ambiti di comunità, quale fosse la presenza delle tecnologie digitali in tali relazioni, se e come il loro apporto andasse nella direzione di supportare e rinforzare le relazioni medesime».

Il triennio dedicato alla ricerca ha consentito di raccogliere i principali risultati in un testo, complessivamente formato da undici capitoli, suddivisi in due differenti sezioni. La prima è stata dedicata a tracciare il profilo relazionale e digitale delle parrocchie attraverso i risultati delle indagini quantitative condotte su tutto il territorio nazionale e vede il contributo diretto di CREMIT con i testi scritti da Pier Cesare Rivoltella, Simona Ferrari, Alessandra Carenzio, Stefano Pasta e Marco Rondonotti; la seconda invece offre gli approfondimenti resi possibili dall’indagine qualitativa realizzata attraverso gli studi di caso emblematici.

Dall’analisi dei dati, raccolti sia prima dell’inizio della pandemia sia dopo la prima ondata, emerge un’immagine ben definita del ruolo che le parrocchie svolgono, con le loro diverse varianti e sfumature, nella generazione e costruzione di un quadro comunitario. Anche nella contemporanea società globalizzata, il concetto di comunità implica una trama di appartenenza vissuta all’interno di aree territorialmente definite (come la parrocchia), e relative ad ambiti simbolici di un senso di condivisione degli stessi valori e orientamenti culturali.

Forse proprio anche a motivo di quanto vissuto in questo tempo di distanziamento sociale obbligato, nell’ambito ecclesiale sta emergendo una concezione “mista” delle relazioni interpersonali e digitali; queste seconde non vengono più percepite come alternative ma come complementari, in modo che online e offline si possano compenetrare in un’interdipendenza che costituisce il comune orizzonte condiviso della vita quotidiana.

Nonostante vi sia questa intuizione, attualmente si deve riconoscere il fatto che la presenza delle tecnologie nelle parrocchie italiane non sia sempre vissuta come un aiuto in grado di contribuire, per quanto nei limiti dei linguaggi e degli strumenti specifici utilizzati, alla costruzione della comunità. Sebbene i dati raccolti abbiano mostrato una situazione territoriale ampiamente diversificata, che si riflette nel grado di sperimentazione di nuove forme di utilizzo delle tecnologie, questa situazione accomuna la maggior parte delle diocesi italiane.

Quello che pare delinearsi è la necessità di una maggior approfondimento del rapporto tra digitale e azione pastorale, soprattutto in chiave di costruzione di un tessuto comunitario a “geometria variabile”; in un tempo di ridefinizione della presenza della comunità ecclesiale sul territorio (basti pensare alle recenti sperimentazioni circa le “Unità pastorali”), si aprono possibilità per nuovi profili pastorali volti a sfruttare le potenzialità delle tecnologie circa il rafforzamento delle relazioni interpersonali.

Direttore scientifico della ricerca e curatore della pubblicazione

Lucia Boccacin è professore ordinario per il settore scientifico-disciplinare “Sociologia dei processi culturali e comunicativi” presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università Cattolica. È  componente del Comitato direttivo del Centro di Ateneo Studi e Ricerche sulla Famiglia e referente del coordinamento scientifico di “Studi interdisciplinari sulla famiglia”, rivista interdisciplinare del medesimo Centro. È membro del Comitato scientifico delle seguenti riviste scientifiche: “Studi di Sociologia”, “La Famiglia”, “Italian Sociological Review” e “Lavoro sociale”.

Gli autori

Anna Bertoni, Lucia Boccacin, Donatella Bramanti, Elisa Carrà, Alessandra Carenzio, Laura Ferrari, Simona Ferrari, Raffaella Iafrate, Linda Lombi, Sara Nanetti, Chiara Paolino, Stefano Pasta, Sonia Ranieri, Camillo Regalia, Pier Cesare Rivoltella, Marco Rondonotti.

La scheda sul sito Morcelliana Scholé

Altri link utili:

Sito dedicato alla ricerca: Le relazioni sociali al tempo dei personal media nella realtà ecclesiale italiana

Pagina Facebook dedicata alla ricerca: Pastorale e tecnologie digitali

Una ricerca di CREMIT sulla Media Education nell’azione pastorale

  1. Connessioni comunitarie: la Media Education nell’azione pastorale
  2. [Pastorale web] Prende il via la seconda fase della ricerca

Una sperimentazione circa le “tecnologie di comunità” in contesto pastorale: Humans of Rizzo, Tecnologie di comunità alla Rizzottaglia

Univ. Cattolica del Sacro Cuore
Largo Fra Agostino Gemelli, 1 - 20123 Milano
Tel. 02-72343038 / 02-72343036 (direzione)
info[at]cremit.it


facebook instagram vimeo twitter linkedin telegram

Web site developed by Gianni Messina
© CREMIT tutti i diritti riservati