Bambini, adolescenti, famiglie e anziani. Ripensare l’intervento educativo

di Alessandra Carenzio

Bambini, adolescenti, famiglie e anziani. Ripensare l’intervento educativo

Bambini, adolescenti, famiglie e anziani. Ripensare l’intervento educativo


Giovedì 3 dicembre si è svolto un bel seminario rivolto agli studenti di Scienze dell’educazione e della formazione, nello specifico agli studenti che frequentano i corsi di Elementi di didattica, Progettazione delle attività educative e Metodologia delle attività educative tenuti da Alessandra Carenzio, Simona Ferrari e Stefano Pasta.

Ogni anno la sfida è quella di organizzare una settimana dell’esperienza, un momento di confronto con esperti e professionisti sul campo e portare nei contesti di lavoro le riflessioni svolte in aula. Il confronto con prassi educative e con esperienze concrete è sempre stato un aspetto centrale del lavoro costruito nei tre corsi.

Veniamo al tema: il lavoro educativo ha sicuramente dovuto affrontare l’emergenza sanitaria, reagendo con professionalità e con creatività e attivando sinergie nuove. La tavola rotonda ha unito il terzo settore, le istituzioni e l’università come tre attori che collaborano e che sono evidentemente esempio di sinergia, con altrettanti rappresentanti:

  • Elisabetta Dodi, Dirigente pedagogica dell’area Servizi all’infanzia del Comune di Milano, responsabile della progettazione pedagogica dei servizi;
  • Sandro Mandrini, Coordinatore di comunità educative, supervisore pedagogico della cooperativa Comin;
  • Daniela Cattaneo, specialista in ematologia e medico palliativista.

Ripensare non vuol dire solo riorganizzare, non indica semplicemente un rimettere a posto o cambiare l’ordine dei fattori, spostare gli elementi in modo diverso per far combaciare il puzzle. Ripensare vuol dire certo riorganizzare, ma soprattutto usare un nuovo sguardo e nuove lenti che fanno luce (una luce diversa) sul contesto.  

A questo link è possibile reperire il video del seminario, per apprezzare i tre interventi, così ricchi e potenti nella chiave di lettura che hanno provato a dare (non solo risposte a domande, ma sguardi sull’educazione e sui contesi):

Prima dell’incontro gli studenti hanno ragionato sulle tematiche portate in campo, grazie a tre video prodotti dagli stessi intervenuti per accompagnare gli studenti verso le tre tematiche e i tre ambiti di lavoro educativo (con i bambini, gli adolescenti e gli anziani). I video sono stati visti e studiati dagli studenti, che insieme ai docenti hanno prodotto un elenco ragionato di domande da porre ai relatori in vista dell’incontro. In questa logica gli interventi hanno fatto senso e provato a incontrare la curiosità degli studenti, aiutandoli a leggere il contesto e a produrre una riflessione concreta.

Di seguito i tre video:

Elisabetta Dodi: https://www.youtube.com/watch?v=ogE8q2qIHJk&list=PLeX1mfVhF_SiZ2sOhUx-a4nUmJiZYpnZU

Sandro Mandrini: https://www.youtube.com/watch?v=4pJ3wjOr0Tc&list=PLeX1mfVhF_SiZ2sOhUx-a4nUmJiZYpnZU&index=2

Daniela Cattaneo: https://www.youtube.com/watch?v=LzFL8UN9zfg&list=PLeX1mfVhF_SiZ2sOhUx-a4nUmJiZYpnZU&index=3

Una bella sfida, che ha aiutato gli studenti a porsi con metodo davanti ai temi e ai relatori, fornendo a questi ultimi una centratura forte e una guida per l’intervento.

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